Gentilissimi

di seguito trovate la nota inviata dal Presidente Promobellagio al Sindaco di Bellagio e al Presidente ANCI per richiedere che vengano portate avanti delle azioni affinchè anche i Comuni minori possano far parte della lista delle località ad alta vocazione turistica ammesse al contributo pur non essendo capoluoghi di provincia o città metropolitana.

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Bellagio, 05/09/2020

Alla cortese attenzione di : Presidente ANCI Lombardia
Sindaco Comune di Bellagio

 

Gentilissimi,

con il DL agosto il Governo ha previsto una serie di misure volte a sostenere l’economia in questa fase legata al post emergenza epidemiologica da Covid-19. In quest’ottica l’art. 59 del DL agosto ha previsto l’erogazione di un contributo a fondo perduto per i soggetti esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi aperti al pubblico, svolte nelle zone A o equipollenti dei comuni capoluogo di provincia o di città metropolitana che, abbiano registrato determinate presenze turistiche di cittadini di Paesi esteri.

Purtroppo il decreto non tiene conto delle tante realtà turistiche che non sono capoluogo di provincia o di città metropolitana, come tanti Comuni del  Lago di Como, che vista la diminuzione di turisti stranieri, hanno subito un notevole danno economico.

In qualità di Presidente di Associazione operante da decenni sul territorio in ambito turistico, su sollecitazione diretta da parte di alcuni nostri associati, sono con la presente a richiedere che si portino avanti le opportune azioni affinché anche i Comuni minori che rientrano nei parametri fissati dall’art 59 del DL agosto in materia di presenze straniere, possano far parte della lista delle località ad alta vocazione turistica ammesse al contributo pur non essendo capoluoghi di provincia o città metropolitana.

Spero comprendiate che in un momento difficile come quello che stiamo tutti attualmente vivendo, sia estremamente necessaria la vicinanza e il sostegno dello Stato specialmente alle realtà più piccole, che vivono quasi esclusivamente di turismo e, proprio per questo, sono state quest’anno maggiormente penalizzate senza distinzione di categoria. È dunque nostro dovere fare anche più del possibile per sostenere tutte le attività del territorio e cercare di colmare l’immensa voragine non solo sanitaria, ma anche economica, causata da questa pandemia.

Certo della Vostra attenzione, porgo cordiali saluti

Copia della presente è inviata anche via PEC

Carlo Sancassano
Presidente Promobellagio