Bellagio Trekking 7

Civenna – Parco San Primo – Monte San Primo – Piano Rancio – Civenna

Informazioni tecniche

Punto di partenza: Civenna (CO), Piazza Milano, quota 625 m
Punto di arrivo: Civenna (CO), Piazza Milano, quota 625 m
Dislivello in salita: 1060 m
Dislivello in discesa: 1060 m
Quota massima raggiunta: 1681 m
Sviluppo andata e ritorno: 17,5 km
Tempo di percorrenza escluso soste: 5 ore circa
Difficoltà: E (escursionistico)
Periodo consigliato: da marzo a novembre
Tipologia di percorso: percorso ad anello su sentieri e strade sterrate
Acqua lungo il percorso: presso Cascina Giacinta, a breve distanza dalla traccia GPS
Cartografia cartacea consigliata:
  • Carta dei sentieri, Comunità montana Triangolo Lariano – scala 1:25000
  • Lago di Como, Global-Map – scala 1:35000
Rifugi/punti d’appoggio al di fuori dai centri abitati:
  • Ristorante Albergo La Genzianella, località San Primo, 4 – Bellagio
  • La Baita Ristorante, località San Primo, 9 – Bellagio
  • Bar Jungle Raider Park, località Pian Rancio – Bellagio
  • Rifugio Annamaria, via all’Alpe, 16, località Pian Rancio – Bellagio (a 100 m. dalla traccia GPS)
  • Ristorante Bar Diavolo, via all’Alpe, 9, località Pian Rancio – Bellagio (a 100 m. dalla traccia GPS)
  • Agriturismo Gallo Rosso, località Alz, 6 – Civenna
Waypoint (punto di riferimento) lungo la traccia:
  • 01_1 Civenna Piazza Milano – Partenza e arrivo
  • 01_2 Croce di Civenna
  • 01_3 Pietra Lentina
  • 01_4 Monte San Primo
  • 01_5 Santissima

Descrizione

Il punto di partenza del percorso si trova a Civenna in piazza Milano, con possibilità di parcheggio nella vicina via Cermenati.

Dalla piazza seguiamo la strada provinciale dirigendoci verso sinistra (direzione sud-ovest).

Poco più avanti, prima del santuario di Sommaguggio, svoltiamo a destra in via Roma, poi prendiamo a sinistra via Formicosa. Proseguiamo ancora a sinistra in via Dante. Percorriamo ancora per un tratto la strada asfaltata e al tornante svoltiamo a destra seguendo le indicazioni TRONCA-GIACINTA (412). Qui parte una mulattiera che entra nel bosco (sentiero della Tronca).

Poco dopo una breve deviazione a destra in pochi minuti conduce alla Croce di Civenna, punto panoramico sull’abitato e sul lago.

Ritorniamo sui nostri passi e, proseguendo in salita lungo la mulattiera, al primo incrocio con una strada asfaltata, teniamo la sinistra seguendo le indicazioni per GIACINTA (404).

Ignorare la deviazione a destra e tenere ancora la sinistra proseguendo in salita, indicazioni BAITA GIACINTA – PIAN RANCIO (si segnala che alla Cascina Giacinta si trova una fontanella con acqua potabile).

Poco dopo, al tornante, abbandonare la strada asfaltata e seguire la via lastricata a destra, indicazioni PIAN RANCIO.

Al termine della strada, in prossimità di una casa, proseguire dritto lungo il sentiero (404) che entra nel bosco. In questo tratto di bosco sono facilmente visibili alcuni massi erratici.

Al bivio segnalato da cartelli seguire le indicazioni per PIETRA LENTINA.

Poco dopo, ignorare una deviazione a destra e continuare sul sentiero segnalato.

Si superano un prato (Alpe Sasso Lentina) e un cancelletto (richiuderlo poiché possono esserci animali al pascolo) e subito dopo si incontra la strada asfaltata.

Qui giriamo a destra e dopo pochi metri, alla nostra destra, vediamo il Sasso Lentina.

Proprio di fronte al Sasso Lentina, prendiamo il SENTIERO 2 (404) che sale nel bosco per PARCO SAN PRIMO – SAN PRIMO VETTA.

Incontrata una strada più larga e sterrata la seguiamo girando a destra continuando poi a salire verso sinistra nel bosco. In quest’ultimo tratto incontriamo alla sinistra del sentiero un magnifico faggio secolare detto “Fòò Sec”, di circa 200 anni; alla sua base, a destra su una pietra sono scolpiti il numero 63 e le lettere B e C, poiché in passato la pietra n. 63 indicava il confine tra i comuni di Civenna e Bellagio.

Arrivati sulla strada asfaltata svoltiamo a destra, oltrepassiamo l’albergo ristorante “La Genzianella” e proseguiamo fino a raggiungere un incrocio, dove tralasciamo le indicazioni per il rifugio Martina e proseguiamo a sinistra seguendo le indicazioni ALPE DEL BORGO.

Poco più avanti, dove troviamo un ampio parcheggio sulla destra, termina la strada asfaltata.

Da qui prendere la strada chiusa al transito di veicoli che sale a destra, seguendo le indicazioni per BOCCHETTA TERRA BIOTTA – SAN PRIMO VETTA.

Superare l’Alpe del Borgo e all’incrocio di sentieri continuare verso destra lungo la strada principale, indicazioni ALPE DI TERRA BIOTTA – SENTIERO 1 (406).

Si prosegue fino a raggiungere la bocchetta di Terra Biotta con vista panoramica sul lago di Como.

Da qui si raggiunge la vetta del Monte San Primo in 50 minuti.

Non imbocchiamo l’agevole strada sterrata (400), ma teniamo la destra su ripido prato (400V) puntando i ruderi di un vecchio impianto in prossimità della cresta, che percorriamo fino alla vetta del Monte San Primo (1681 m.), la più alta di tutto il Triangolo Lariano. Dalla cima la vista sui due rami del lago di Como è magnifica.

Iniziamo la discesa:

dalla cima ripercorriamo per il primo tratto il ripido sentiero percorso all’andata e quindi proseguiamo in discesa lungo la strada sterrata che si snoda più in basso rispetto al sentiero di cresta percorso in salita.

Raggiunta la bocchetta di Terra Biotta si prosegue in discesa rimanendo sulla strada sterrata (400).

Al primo tornante posto a quota 1355 m. si prende il sentiero (415) a sinistra segnalato da un cartello. All’incrocio si prosegue dritto e si percorre un tratto panoramico con spettacolare vista sul gruppo delle Grigne (SENTIERO 16). Ignorare una deviazione a sinistra e proseguire in discesa. Questo piacevole sentiero si addentra poi nel bosco e perdendo quota ci conduce a Pian Rancio.

Arrivati alla strada asfaltata proseguiamo diritto passando davanti all’ingresso del parco avventura, giriamo a sinistra sulla strada asfaltata poi imbocchiamo la prima a destra (415) superiamo l’albergo Primaluna e la sua secolare sequoia, e scendiamo fino ad incrociare il sentiero (404) che abbiamo percorso in salita. Giriamo a destra ripercorrendo per un tratto il percorso di andata.

Raggiunta la strada asfaltata in prossimità di un tornante la seguiamo in discesa. Dopo pochi metri ignoriamo la deviazione a sinistra proseguendo sulla strada principale, indicazione ALZ E CAMPO (413).

Ignorare anche il sentiero a destra percorso all’andata che riporta rapidamente a Civenna e proseguire sulla strada asfaltata oltrepassando l’agriturismo “Gallo Rosso” e ignorando la deviazione a sinistra. Poco prima di una cappelletta, nota come “Santissima”, scendere a destra lungo il sentiero (414).

Incontrata la strada asfaltata (via Olivella), proseguire fino al lavatoio. All’altezza del lavatoio, proseguire in discesa in via Formicosa e, incontrata via Roma, girare a destra.

Arrivati in via Provinciale, svoltare a sinistra e proseguire fino a piazza Milano, dove termina la nostra escursione.

Lago di Como inLombardia Comune di Bellagio